L'Assessorato alla Cultura del Comune di Monsummano Terme organizza la presentazione del libro “NON VOLLERO. La resistenza senz'armi degli Internati Militari Italiani attraverso il diario del sergente Attilio Biagioni” - edito da La Nave dei Sogni - di Luca Bravi, Chiara Cecchi e Veronica Cecconi, che si terrà venerdì 16 febbraio 2024, alle ore 17, nella Sala “Walter Iozzelli” della Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti”.
Grazie al diario inedito del Sergente Attilio Biagioni, bisnonno di uno studente dell'Istituto Tecnico Statale “Marchi-Forti”, le insegnanti Chiara Cecchi e Veronica Cecconi hanno pensato di utilizzarlo come fonte primaria delle vicende della Seconda Guerra Mondiale per avvicinare i ragazzi allo studio della storia in maniera più concreta.
È stato stipulato un Protocollo d'Intesa tra l'Istituto scolastico e il Laboratorio di Public History of Education - Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia dell'Università di Firenze, avvalendosi del supporto scientifico e didattico del prof. Luca Bravi per portare avanti un'attività laboratoriale educativa e didattica con gli studenti di due classi quinte.
Il diario di Attilio Biagioni segna con chiarezza il decisivo spartiacque rappresentato dall'8 settembre 1943 per l'Italia. È stata la data che ha segnato l'inizio delle numerose deportazioni dall'Italia, ma è anche l'avvio della Resistenza italiana.
A fianco dei Partigiani, anche gli Internati Militari Italiani rappresentano una scelta di resistenza che fecero seicentomila uomini, i quali si rifiutarono di tornare a combattere a fianco di nazisti e fascisti e, per questo, furono deportati in campi per prigionieri di guerra gestiti dalla Wehrmacht.
La pubblicazione del volume ha beneficiato dei fondi dell'Ateneo UNIFI.
Luca Bravi è ricercatore presso il Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI) dell'Università di Firenze. È docente di Storia dei processi comunicativi e formativi. Le principali tematiche di ricerca riguardano la storia sociale dell'educazione in relazione alle politiche dell'inclusione in Europa, i processi storici di costruzione della memoria europea, la storia dei media rispetto alla loro influenza sui contesti di formazione ed educazione. Ha diretto numerosi progetti europei ed ha coordinato progetti di aggiornamento degli insegnanti in collaborazione con il Miur e con il Consiglio d'Europa.
Chiara Cecchi è docente a tempo indeterminato di discipline letterarie negli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado presso l'I.T.S. "Marchi-Forti" sede di Monsummano Terme (PT). DAL 2010 si interessa e svolge didattica della memoria (Shoah, Confine orientale e la storia del Novecento) nell'Istituto di appartenenza con attività laboratoriali rivolte agli studenti che vanno dal Giornalino d'Istituto, ad approfondimenti su tematiche significative del nostro passato anche attraverso letture drammatizzate. Ha partecipato a molteplici edizioni del Treno della Memoria e del progetto "Per la storia di un confine difficile, l'Alto Adriatico nel Novecento" organizzati dalla Regione Toscana, dalla Fondazione e Museo della Deportazione di Prato e dagli Istituti toscani della Resistenza. Nel 2013 ha seguito il Seminario di Studi sulla Shoah per Educatori Italiani presso l'Ente nazionale per la Memoria della Shoah Yad Vashem a Gerusamemme (Israele).
Veronica Cecconi è docente a tempo indeterminato di discipline letterarie negli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado presso l'I.T.S. "Marchi-Forti" (PT). Partecipa da tempo a progetti riguardanti la didattica della memoria e le tematiche relative alla Shoah, il Confine orientale e gli Internati Militari Italiani.
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